Ci sono prodotti che non sono buoni per tutti.
Li stringiamo tra le mani ogni giorno pensando di conoscerli, ma di loro non sappiamo proprio niente.
Il caffè è uno di questi.
Per noi è un rito quotidiano, un piacere irrinunciabile.
Per molti, invece, è sfruttamento, è precarietà, è speculazione.
Il nostro caffè rispetta te, le persone e il pianeta.
Te la senti di conoscerlo?
“Consumi o scegli?” è il claim principale della campagna lanciata da Altromercato, e la domanda che viene posta ai consumatori, dall’1 al 18 ottobre. L’obiettivo è quello di far riflettere ciascuno sul potere di
acquisto che ognuno possiede e come questo possa influenzare il modo di operare delle aziende per far sì che il mondo diventi un posto migliore, per tutti.
Da recenti ricerche è emerso infatti come i consumatori di oggi abbiano molta più consapevolezza della loro capacità di poter orientare il mercato e si aspettino sempre più che le aziende si comportino in modo responsabile e sostenibile, diventando portatrici di un valore che vada al di là del semplice profitto, agendo per il bene di tutti. Proprio per questo Altromercato ha deciso di “parlare” al cuore delle persone utilizzando un linguaggio nuovo, che porti a riconsiderare il valore delle scelte quotidiane.
Il caffè manifesto
Con la campagna “Consumi o scegli”, Altromercato presenta anche il primo “prodotto manifesto”, con una confezione sostenibile perché priva di alluminio – Altromercato è stata la prima azienda in Italia 13 anni fa a produrre un pack ecologico smaltibile nella plastica – che riporta stampata
una domanda diretta al consumatore e a chiunque si trovi davanti allo scaffale in quel momento: “Esiste un caffè che non è amaro per chi lavora?”.
Un caffè unico per qualità, buono per chi coltiva e per il pianeta, che porta con sé sia la domanda che l’implicita risposta. È un caffè che spinge a scegliere da che parte stare.
Il caffè diventa quindi il simbolo della campagna perché grazie alla sua commercializzazione cominciò oltre trent’anni fa la storia di Altromercato che oggi, sulla scorta della propria esperienza, può vantare di aver creato una filiera etica del caffè, sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico, poiché costruita secondo i criteri del Commercio Equo e Solidale. È un caffè buono per il pianeta perché coltivato in altura, all’ombra di foreste curate che preservano la biodiversità e attenuano le conseguenze dei cambiamenti climatici.
Grazie a questa filiera etica, Altromercato costruisce rapporti diretti e duraturi con i produttori, ai quali riconosce un prezzo concordato e più alto rispetto a quello del mercato tradizionale. Riconosce inoltre un Premio Fair Trade che supporta le cooperative nella realizzazione di progetti per migliorare sia la produttività che la qualità della vita delle comunità locali.
Il prodotto e la promo
Il “Caffè manifesto” è una miscela 100% biologica di arabica lavata, proveniente da Perù, Nicaragua e Messico, dove viene coltivata in altura.
È un caffè speciale macinato per Moka, il metodo più sostenibile per consumare il caffè, conservato in un soft pack senza alluminio con valvola e conferibile nella plastica. Ha una tazza molto aromatica e fruttata, corpo pieno con un retrogusto persistente e cioccolatoso.
Dall’1 al 18 ottobre, con 25 euro di spesa di prodotti alimentari Altromercato, riceverai un caffè manifesto in omaggio. Oppure potrai acquistarlo e gustarlo a casa!